E’ stato scoperto da un gruppo di ricercatori della Rutgers University-Newark un enzima che sembra avere un ruolo di primo piano nella colite ulcerosa, una patologia dell’apparato digestivo di tipo cronico che colpisce milioni di persone nel mondo. Gli scienziati, come spiega Nan Gao, professore di biologia cellulare di Newark che ha redatto lo studio, hanno scoperto che il lisozima, un enzima antimicrobico del sistema immunitario, potrebbe essere alla base dell’inizio dell’infiammazione.
Secondo i ricercatori hanno svolto lo studio, queste particolari cellule possono secernere il lisozima nel colon e ciò sopprime la crescita di particolari batteri benefici. Si viene dunque a creare uno squilibrio del microbioma intestinale che poi porta al infiammazione. Di solito i batteri riescono a coadiuvare la risposta immunitaria e a prevenire la colite ma questo delicato equilibrio, rappresentato dall’interazione pressoché costante tra le cellule del nostro corpo e i microrganismi che vivono nell’intestino, può venire meno.
Nel corso degli esperimenti sui topi i ricercatori hanno concentrato la propria attenzione soprattutto sulle cellule di Paneth, che sono le cellule che producono il lisozima. Si trovano soprattutto l’intestino tenue e possono essere individuate nel crasso e nel colon. Possono essere invece trovate nel colon e nel retto in caso di infiammazione intestinale.